Giradischi Lenco LBT 188: completo per chi ha poco spazio!

Giradischi Lenco LBT 188 USB

Giradischi Lenco LBT 188: completo per chi ha poco spazio!

Qualità di origine svizzera, ad un ottimo compromesso.

Precisiamo subito le origini del giradischi Lenco LBT 188.

La Lenco (nasce come una piccola fabbrica) è stata fondata nel 1946 a Burgdorf in Svizzera, dedicata alla produzione di giradischi. L’affidabilità dei giradischi, basati principalmente sulla trazione a puleggia, e l’eccellente servizio tecnico, sono stati i principali fattori che hanno determinato l’affermarsi del marchio nel mondo audio.
Una importante fabbrica dei motori per giradischi fu fondata anche in Italia!
Si ricorda, per i tecnici, la collaborazione con la Komet, che ha progettato sistemi bastati su giradischi Lenco con amplificatori a valvole incorporati.
Lo stato dell’arte della Lenco era il giradischi L-75, il più venduto dalla società.
Col passare del tempo, l’azienda si è evoluta ed ha esportato i prodotti in oltre ottanta paesi in tutto il mondo.
Anche se ora la società è passata di mano, si è specializzata sui prodotti dall’ottimo rapporto qualità prezzo, dedicandosi ai giovani Dj ed agli utenti consumer: così ha ottimizzato i suoi investimenti per l’ascolto domestico vista la presenza della trasmissione a cinghia.

Il prodotto di cui vogliamo parlare è il Lenco LBT 188: un giradischi semplice, bello esteticamente, economico ma all’avanguardia, per chi vuole ricordare il suono cristallino del vinile, ascoltato magari da un altoparlante bluetooth, sound-bar…
Importante sottolineare quindi la presenza di un pre-phono, con selettore manuale posto sul retro, che permette di rendere il fonorilevatore anche scalabile.
Giusto per i più giovani, vogliamo ricordare che lo stadio è un componente fondamentale che tratta ed equalizza il segnale più delicato presente nell’intero sistema di riproduzione audio: risparmiare troppo potrebbe rompere l’equilibrio. La possibilità di acquistarne uno in futuro per un upgrade rende il prodotto ancor più appetibile!

Pertanto abbiamo a disposizione ben 4 uscite diverse differenti:
  • uscita linea (segnali elettrici di pochi millivolt);
  • uscita phono (segnali elettrici di pochi millivolt già trattato ed equalizzato);
  • uscita usb (utile per la registrazione dei vinili su supporto informatico);
  • uscita bluetooth (per la riproduzione semplificata su diffusore posto anche lontano dal fonorilevatore).
  • Possiamo sintetizzare definendolo un bel giradischi (33 e 45 giri) in metallo con trasmissione a cinghia dotato di attacco RCA e braccio con contrappeso regolabile.

    A questo prezzo trovare un braccio in alluminio non è da poco, ed inoltre è dotato di una testina Audio-Tecnica mascherata (probabilmente è stato cambiato il colore per non farla identificare correttamente) che all’occorrenza e senza spendere troppo, può essere sostituita con una di qualità superiore!

    Per i dettagli, le caratteristiche tecniche e l’acquisto rimandiamo alla pagina dedicata al giradischi a questo link.

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