Santana (180g 2lp 45rpm Numbered Vinyl) Original Master Recording

LIRICO, SPLENDIDO, ESTASIANTE, PSICHEDELICO E BLUES: SPERIMENTA QUESTO PARADIGMA NEL MODO IN CUI L’ARTISTA INTENDEVA
1/4″/15 IPS / Dolby Un master analogico su DSD 256 su console analogica da tornio
L’album di debutto omonimo di Santana annuncia l’arrivo di un nuovo Guitar God. Realizzato durante il periodo più fruttuoso e creativo del leggendario leader della band, il classico set del 1969 funziona come un punto di accesso accessibile ai mondi piccanti della musica latina attraverso una miscela inebriante di percussioni afro-cubane, ritmi jazz, solisti esotici, riff blues e accenti psichedelici.

In effetti, la separazione tra i riempimenti fluidi di Carlos Santana, gli assoli speziati e i groove scottanti e le piene di sentimento dell’organo Hammond del pianista Gregg Rolie consente alla musica di prendere vita con una ritrovata freschezza e radiosità. Le canzoni ribollono, con ogni passaggio che esplode di colori vibranti. Proprio come l’altrettanto essenziale seguito Abraxas , anche Santana rivendica una delle più grandi (e sfortunate) gaffe produttive nella storia della musica.

Per quasi quattro decenni, le copie furono prodotte con i canali sinistro e destro invertiti, il che significa che tutto era posizionato al contrario. Ciò si estendeva anche alle compilation in cui erano incluse singole canzoni di Santana. Siate certi che, oltre a vantare sonorità audiofile di riferimento, questo set 2LP da 180 g a 45 giri soddisfa tutte le specifiche esattamente giuste. E con un disco di questa portata, vuoi che tutto sia perfetto.

Legata dalla chimica naturale e dalla spiritualità terrena, la sintesi innovativa di una miriade di stili del disco va oltre tutto ciò che è venuto prima, così come quasi tutto ciò che è seguito. Suonando con la migliore band che l’iconico chitarrista abbia mai avuto, Santana non annacqua alcuna radice esotica né semplicemente incorpora gli stili occidentali tradizionali in una struttura latina. Questo è un vero ibrido, responsabile dell’apertura dei confini, del superamento delle divisioni culturali e, soprattutto, dell’esaltazione dei sensi.

Pubblicato poche settimane dopo che la band aveva fatto impazzire la band a Woodstock, il disco rivoluzionario si erge accanto a Bitches Brew di Miles Davis e Beck-Ola di Jeff Beck come pilastro della rock fusion. Con il successo radiofonico Top Ten “Evil Ways” e la jam preferita “Soul Sacrifice”, non è invecchiato di un giorno. Scopri come mai prima d’ora perché Rolling Stone afferma che Santana è al numero 149 nella lista dei migliori album di tutti i tempi.